Contro il bullismo arrivano a scuola i valori del rugby.
Posted 14:46 by Rugby in Tags: Rugby Curiosità
fonte: iltempo.it
Carlantonio Solimene c.solimene@iltempo.it
È per questo che proprio il rugby è stato scelto da Erpaf Lazio, l'Ente regionale per la formazione e l'addestramento professionale, per portare nelle scuole medie superiori della Capitale un messaggio di amicizia tra i ragazzi e veicolare la lotta al bullismo. Il progetto «Fare squadra per vincere» coinvolgerà dieci istituti romani e ha già vissuto una prova generale, con gran successo, nella scuola «Colomba Antonietti» a Corviale. Nata da un'idea del mensile «Il Grande Rugby», l'iniziativa vanta il patrocinio e il finanziamento della Provincia di Roma e si avvarrà della collaborazione della Ferderazione Italiana Rugby e della polisportiva Lazio Rugby 1927, che manderà nelle scuole tecnici e giocatori.
Gli stage di rugby si articoleranno in dieci moduli da cinque ore l'uno, a loro volta divisi in tre fasi. Nella prima, gli studenti incontreranno degli psicologi che tratteranno le dinamiche di gruppo. Nella seconda tecnici e giocatori illustreranno, con l'ausilio di filmati, le regole principali del gioco. Infine, ci sarà la parte pratica con lo svolgimento di piccole partite sul manto erboso, là dove possibile, o in palestra.
Il progetto dovrebbe vedere la luce entro la fine di marzo anche per sfruttare il traino «pubblicitario» del Sei Nazioni. Intanto ieri si è svolta a Palazzo Valentini la conferenza di presentazione, che ha visto la presenza, tra gli altri, degli assessori provinciali a Scuola e Sport, Stella e Prestipino, del consigliere della Federugby Bernabò e del consigliere della Lazio Rugby Fabio Gianni. «È importante - ha detto Patrizia Prestipino - che si passi dal concetto della "tolleranza zero" a quello della "prevenzione mille". Il rugby, con i suoi valori sani, può essere fondamentale, nel processo di maturazione dei ragazzi».
18/02/2009
Carlantonio Solimene c.solimene@iltempo.it
La palla ovale può essere passata al compagno solo all'indietro. In questa semplice regola sta tutta la bellezza e il valore educativo del rugby. Perchè alla meta ci si può arrivare solo avanzando tutti insieme, sacrificando il proprio individualismo agli interessi della squadra e dei compagni.
È per questo che proprio il rugby è stato scelto da Erpaf Lazio, l'Ente regionale per la formazione e l'addestramento professionale, per portare nelle scuole medie superiori della Capitale un messaggio di amicizia tra i ragazzi e veicolare la lotta al bullismo. Il progetto «Fare squadra per vincere» coinvolgerà dieci istituti romani e ha già vissuto una prova generale, con gran successo, nella scuola «Colomba Antonietti» a Corviale. Nata da un'idea del mensile «Il Grande Rugby», l'iniziativa vanta il patrocinio e il finanziamento della Provincia di Roma e si avvarrà della collaborazione della Ferderazione Italiana Rugby e della polisportiva Lazio Rugby 1927, che manderà nelle scuole tecnici e giocatori.
Gli stage di rugby si articoleranno in dieci moduli da cinque ore l'uno, a loro volta divisi in tre fasi. Nella prima, gli studenti incontreranno degli psicologi che tratteranno le dinamiche di gruppo. Nella seconda tecnici e giocatori illustreranno, con l'ausilio di filmati, le regole principali del gioco. Infine, ci sarà la parte pratica con lo svolgimento di piccole partite sul manto erboso, là dove possibile, o in palestra.
Il progetto dovrebbe vedere la luce entro la fine di marzo anche per sfruttare il traino «pubblicitario» del Sei Nazioni. Intanto ieri si è svolta a Palazzo Valentini la conferenza di presentazione, che ha visto la presenza, tra gli altri, degli assessori provinciali a Scuola e Sport, Stella e Prestipino, del consigliere della Federugby Bernabò e del consigliere della Lazio Rugby Fabio Gianni. «È importante - ha detto Patrizia Prestipino - che si passi dal concetto della "tolleranza zero" a quello della "prevenzione mille". Il rugby, con i suoi valori sani, può essere fondamentale, nel processo di maturazione dei ragazzi».
18/02/2009
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